Olmotech libera tutti, dalla plastica.
Questa la sapevi ?
Vi siete mai chiesti quante bottiglie di plastica vengono prodotte ogni giorno? Noi si, e i dati sono impressionanti; circa 20.000 unità al secondo e oltre un milione al minuto. In Italia vengono acquistate all’anno circa 18 miliardi di bottiglie di plastica di cui però solo il 29% viene riciclato mente il restante 71% finisce disperso o erroneamente smaltito.
Aspetti dell’acqua totalmente ignorati
Quando si parla di acqua se ne parla sempre in maniera molto scontata e generalista, motivo per cui tutti gli aspetti che girano attorno ad una cosa così “semplice” come l’acqua, vengono totalmente ignorati o dati per scontati. Immaginiamo di togliere da questo calderone di aspetti quello più ovvio, ovvero quello economico che nasce dall’acquisto diretto dei fardelli; c’è chi la compra “di marca”, chi dal discount e chi la compra direttamente dalle casette comunali presenti praticamente in ogni città, ma a prescindere dal dove e dal suo prezzo al litro, rappresenta comunque una spesa. Una spesa che si ripete all’incirca una volta a settimana per tutto l’anno. 1
Plastic free world
I materiali plastici possono essere considerati come una delle invenzioni più utili dell’uomo, ma al tempo stesso una delle criticità maggiori del mondo odierno; infatti la plastica, essendo un derivato dal petrolio possiede una composizione chimica che non permette una sua degenerazione nell’ambiente in maniera veloce, ma necessita di centinaia di anni. Ciò implica che un prodotto derivato dalla plastica se non viene smaltito nel modo giusto, se disperso nell’ambiente rimarrà perfettamente integro per decenni. Avete mai sentito parlare della tristemente nota Great Pacific Garbage Patch? Un gigantesco accumulo di 700mila chilometri quadrati di rifiuti che galleggia nel mare al centro dell’oceano Pacifico che ogni anno diventa sempre più grande a causa delle correnti che convogliano in questo punto tutta la spazzatura buttata in mare. Una studio effettuato dalla Japan Agency for Marine-Earth Science and Technology, ha evidenziato in una recente ricerca, la presenza di materiale plastico anche nelle profondità del mare a undicimila metri di profondità nelle Fosse delle Marianne.
La plastica presente nell’ambiente non è solo preoccupante per le specie marine o gli animali, infatti anche l’uomo lentamente accumula nel suo corpo le micro-plastiche presenti negli alimenti sia vegetali che animali. Secondo gli ultimi studi l’uomo assorbe le particelle di plastica in maniera diretta attraverso l’esposizione a sostanze chimiche che sono rilasciate durante la produzione di questo materiale. Inoltre le micro particelle penetrano nei tessuti del corpo, attraverso il contatto, l’inalazione e l’ingestione. Il mangiare alimenti, come verdure e per esempio pesci che hanno assorbito un’alta percentuale di plastica, determina un accumulo di queste sostanze nel nostro copro, con degli effetti deleteri per il prodursi di malattie e di disfunzioni.
Cosa possiamo fare quindi per combattere questo fenomeno e ad avvicinarci ancora di più ad un mondo plastic free? Nonostante l’abrogazione di leggi ambientali volte al divieto di produzione di plastiche monouso, tutti noi possiamo fare qualcosa per combattere questo fenomeno, vediamo insieme cosa:
- non abbandonare o disperdere la plastica nell’ambiente.
- non utilizzare la plastica monouso.
- fare sempre la raccolta differenziata.
- non comprare prodotti contenenti plastica
- utlizzare fibre naturali o involucri bio degradabili.
Come abbiamo visto quindi, i rischi ambientali e fisiologici per l’uomo sono tantissimi ma grazie a leggi ambientali e soprattutto ad un forte impegno civico possiamo combattere questa piaga del ventunesimo secolo efficacemente.
Noi di Olmotech contribuiamo quotidianamente alla riduzione sensibile dell’utilizzo della plastica offrendo prodotti che la escludono totalmente.
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