Il futuro è in mano ai giovani
Mai prima d’ora queste parole sono state così calzanti vista la “sfida” che attende le future generazioni e le sorti del nostro pianeta. Gli sforzi per un pianeta più sostenibile infatti, non vanno fatti solo per l’oggi ma anche per il domani e il modo migliore per farlo, è iniziare proprio nelle scuole. Il futuro del mondo che i nostri figli e i figli dei loro figli si troveranno ad abitare dipende da tanti piccoli tasselli ed uno di questi è la sensibilizzazione all’argomento già da tenera età; parlare dell’inquinamento ambientale, dell’importanza di fare scelte sostenibili per il pianeta e della necessità di smaltire correttamente i rifiuti sono argomenti fondamentali da trattare con i futuri cittadini del mondo e il modo più intuitivo e rapido è sicuramente con l’acqua.
E’ altresì importante valorizzare l’acqua della rete pubblica e incoraggiarne l’uso al posto dell’acqua imbottigliata. Con l’installazione di un sistema di filtraggio o di colonnine a fontanella infatti, porterà immediatamente l’attenzione sulla questione dell’impatto che la produzione e lo smaltimento della plastica hanno sull’ambiente e l’ecosistema. Ogni studente munito della propria borraccia potrà ricaricarla d’acqua quante volte vorrà senza portarsi dietro bottigliette di vario genere, e senza doversi preoccupare di smaltirla correttamente.
Il secondo aspetto da considerare è quello dell’impatto positivo che l’istituto porterà alla comunità facendo un passo così semplice ma importante come scegliere di dire addio alla plastica in favore di un’acqua buona, pura ed ecologica. Portarsi avanti poi, con iniziative e progetti da parte degli studenti mirati a renderli attivamente partecipi verso la cura del nostro pianeta, significherebbe mettere un mattone in più nel processo di costruzione di una nuova generazione più coscienziosa, attenta e responsabile nei confronti del mondo che abitiamo.